La telenovela turca Terra Amara è pronta a regalare una nuova ed entusiasmante puntata, che andrà in onda domenica 28 e lunedì 29 maggio. I fan del serial possono già prepararsi a vivere una serie di avvenimenti inaspettati che coinvolgeranno i personaggi più amati.
Mujgan mostrerà un filmato a Demir che scatenerà una reazione inaspettata. Yilmaz, spaventato, si troverà a fronteggiare la gelosia di Mujgan e le nozze di Cetin e Gulten verranno rinviate. Inoltre Demir sarà costretto ad affrontare una nuova e pesante minaccia. Ci sono ancora molti segreti da scoprire.
Demir si macchia di sangue: anticipazioni di Terra amara del 28 maggio
Terra Amara offre un’esplosiva puntata domenica 28 e lunedì 29 maggio. Mujgan mostra un filmato a Demir, che fraintende la situazione e convinto che sua moglie lo stia tradendo con Yilmaz, porta Zuleyha nel bosco e le punta una pistola. Yilmaz, spaventato, e l’intera vicenda farà rinviare le nozze di Cetin e Gulten. Intanto Yaman si trova ad affrontare una nuova e pesante minaccia.
Behice e Mujgan ai ferri corti
Behice, appresa la situazione, sgrida Mujgan per non aver gestito bene la questione e le dice di non aver commesso un gesto saggio. Intanto Yilmaz, disperato, si mette alla ricerca di Zuleyha e cerca di convincere Demir della sua innocenza. Purtroppo, però, il capofamiglia apre il fuoco e torna a casa con le mani sporche di sangue e senza la donna.
Rinviate le nozze di Cetin e Gulten
Cetin vuole ufficializzare la proposta di matrimonio a Gulten, ma Yilmaz non è dello stesso avviso a causa della gelosia di Mujgan. Gaffur intanto fa delle commissioni, ignaro di quello che sta succedendo. Nonostante il suo entusiasmo, il fidanzamento verrà rinviato.
Demir riceve una minaccia
Demir riceve una minaccia dai due pericolosi individui Erol e Tyrgay, i quali gli fanno intendere che non gli è andata bene ad aver acquistato la raffineria. Nella puntata di lunedì, Demir sarà talmente fuori controllo da commettere un gesto disperato. Intanto Uzum e Adnan scompaiono e nessuno sa nulla di Zuleyha.
