Castagne: Chi può mangiarle e perché fanno così bene.

castagne

Autunno: il periodo delle castagne. La raccolta di questi frutti inizia la fine di settembre e si inoltra fino alla fine ottobre. I frutti si raccolgono recuperando i ricci caduti sul terreno, quando hanno raggiunto la piena maturazione.

castagne

Castagne: Valori Nutrizionali per 100 g

  • 193 kcal
  • acqua 42,4 g;
  • carboidrati 41,8 g;
  • zuccheri 10,7 g;
  • proteine 3,7 g;
  • grassi 2,4 g;
  • grassi saturi 0,4 g;
  • fibra totale 8,3 g.

CASTAGNE: Proprietà e benefici

Le Castagne sono una vera e propria miniera di sostanze benefiche. Per questo motivo è consigliato di mangiarle almeno tre volte a settimana, soprattutto nei periodi di stress e stanchezza.

Sono molto utili quando si ha la necessità di ricaricare le energie e riprendere forze grazie all’elevato apporto calorico e alla presenza di numerosi sali minerali. Infatti ne è consigliata l’assunzione dopo aver fatto sport o durante i passaggi di stagione. Inoltre grazie alla presenza delle fibre alimentari, la castagna è considerata un vero e proprio probiotico: ciò vuol dire che favorisce lo sviluppo della flora batterica intestinale e aiuta a mantenere regolare l’ intestino. Contiene anche buone quantità di acido folico, sostanza preziosa in gravidanza e durante l’allattamento per la salute della donna e del bambino

Le castagne sono ricche di sali minerali fondamentali per il nostro organismo come fosforo e potassio, vitamine B2 e PP.

Chi non può mangiare le castagne.

Le castagne sono sconsigliate a chi soffre di diabeteaerofagia e colite.
Vediamo perché: le castagne contengono molto amido e hanno un indice glicemico abbastanza alto. Le persone che soffrono di diabete ne dovrebbero limitare l’assunzione. Inoltre sarebbe opportuno mangiarle solo la mattina per avere la carica di energia necessaria per affrontare l’intera giornata e in questo modo l’organismo ha un lasso di tempo maggiore per smaltire i carboidrati ed evitar che si trasformino in zuccheri nel sangue.

Per chi invece soffre di colite dovrebbe stare attendo alla cottura Se la castagna non è cotta bene, l’amido rimane crudo, creando qualche problema di digestione perché gli oligosaccaridi presenti nel frutto continuano a fermentare nel colon creando fastidiosi gonfiori e fastidi intestinali.

Per il resto le persone in salute non hanno alcun problema a consumare le castagne, e anzi questo frutto viene considerato ideale, anche tutti i giorni, per la dieta dei celiaci. Lo definiscono un cibo senza glutine naturale. La farina di castagne infatti è perfetta per realizzare, pasta fresca, crepes e dolci.
torta con farina di castagne
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