Perché l’avocado costa così tanto? Ecco la verità

Perché l'avocado costa tanto

L’avocado è diventato un cibo particolarmente desiderabile, probabilmente grazie alla rapida diffusione dovuta ad Instagram e Food Blogger che lo scelgono grazie alla sua versatilità e, diciamocelo, fotogenicità. Se è vero che il suo costo è alto, dove non proibitivo, c’è da dire che il suo costo ambientale è molto peggiore. Conosciamo meglio l’avocado e scopriamo tutti questi “costi segreti” del frutto più amato di questi tempi.

Perché l'avocado costa tanto

Avocado, cos’è e da dove viene

La maggior produzione di Avocado avviene in Messico, Cile, Perù, Colombia, Repubblica Domenicana, California e Kenya. Purtroppo questo frutto richiede enormi quantitativi di acqua di cui nessuno di questi paesi dispone. Ne consegue una crisi idrica di grossa portata, con vere e proprie guerre per l’acqua che viene deviata e sottratta alle fasce più deboli della popolazione per alimentare un mercato sempre più redditizio.

Occorrono circa 70 litri di acqua per portare a maturazione un singolo avocado, tre volte il quantitativo necessario ad un’arancia. Al quale vanno aggiunti i costi di trasporto per far giungere fino a noi questo frutto esotico. Per arrivare in Italia, un chilo di avocado provenienti ad esempio dal Messico, percorre 10.200 km circa, immettendo nell’aria  18,5 kg di anidride carbonica. Un costo non solo economico, ma sociale.

Avocado, perché attrae tanto

A rendere apprezzabile l’avocado, nonostante questa realtà celata dietro la coltivazione di questo frutto è la sua versatilità: il ridotto contenuto di zuccheri lo rende ottimane sia nelle ricette dolci che salate, e buono anche chi soffre di malattie del metabolismo come ad esempio il diabete. Ha anche un alto tasso di oli e grassi monosaturi, benefici per i tessuti nervosi e per i tessuti muscolari. E’ anche in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo.

Come  fare allora per non privarsi di questi vantaggi, beneficiando allo stesso tempo di un costo sia sociale che economico vantaggioso? La risposta è rivolgersi alle piccole realtà siciliane che riescono a coltivare l’avocado nella nostra penisola, magari acquistando in gruppo per abbattere ulteriormente le spese e i danni del trasporto.

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