Le persone, in quanto tali, di norma non hanno nulla di “oscuro”. Esistono pero’ individui che hanno capacita o peculiarita tali da indurre alcuni che lo percepiscono, a includerli od escluderli dalla loro cerchia.
Ma saperli individuare, necessita’ di sensibilita’ e capacita’. Quanti di voi, per esempio, stando vicino a qualcuno, dopo un certo periodo, si sentono come “svuotati” o confusi. Esistono infatti individui che hanno tale caratteristica: quella di assorbire energia.
La vicinanza,se gli viene permesso, attiva questo meccanismo. Ho scritto “se gli viene permesso” non a caso. Perche’ la capacita’ personale di fare da scudo a queste interferenze, e’ un’altra prerogativa. Chi la possiede, la gestisce per interrompere il fluido, chi non riesce, finisce per credere che quella persona possa essere di danno e quindi diventa “oscura“.
La paura,nasce sempre dalla incapacita’ di saper gestire gli eventi od i fatti che vivi.
La paura di eventi climatici o geologici ne sono un chiaro esempio. Non c’e’ nulla che si possa fare per impedirli. Ma provare paura per le persone, e’ un meccanismo atavico e di sopravvivenza.
Lasciando perdere le paure dovute ad individui che compiono atti criminali, verso i quali il timore e’ istintivo e giustificabile, provare lo stesso sentimento per persone che non esercitano attivita’ palesi, deriva dalla propria “sensibilita‘”. In questo caso, si possono attivare strumenti di difesa atti ad eludere e minimizzare il danno.
In alternativa, “sentendo” il pericolo, e’ meglio evitarla. La mente ha capacita’ straordinarie e poco conosciute. Riuscire, anche in minima parte a gestirle, ti protegge e ti apre un mondo parallelo stupefacente.
