Verissimo: Gianluca Grignani, le molestie subite e Stefania morta diventa la sua musa ispiratrice | VIDEO

gianluca grignani

La nuova stagione di Verissimo, va in onda ogni sabato su Canale 5 alle 16:30. Il fortunato talk-show condotto da Silvia Toffanin ci regala delle interviste esclusive. Rotocalco televisivo con servizi sui fatti della settimana, notizie rosa e approfondimenti con tanti ospiti in studio. Personaggi pubblici, cantanti, attori raccontano della loro vita pubblica e privata.

Intervista a Gianluca Grignani

Dopo tanti anni lontano dagli schermi, oggi si racconta Gianluca Grignani.

gianluca grignani

Grignani, le molestie, la vita privata, la droga e l’amica Stefania morta a soli 12 anni

 

Tanti i punti salienti toccati durante l’intervista del cantautore, idolo delle ragazzine degli anni Novanta, Un inno alla libertà il suo testo più famoso “Il falco va” che insieme a “Destinazione paradiso” e “La mia storia tra le dita” lo consacrano artista dei ribelli e dannati.

Ci racconta, in questa intervista esclusiva, delle molestie subite da un ragazzo più grande di lui “Nel 1982 ho avuto un incontro strano con un pedofilo. Aveva 18 anni, io 10. Mi picchiava perché non riusciva ad avere da me quello che voleva. L’errore dei miei genitori è stato quello di non andare avanti legalmente. Quello era una testa di c***o. Certa gente non va perdonata. Dopo il 1982 il mio sorriso è diventato più amaro. Avevo sensi di colpa”.

Racconta dei suoi figli, del rapporto con la droga, della quale preferisce non parlare per non fargli pubblicità, de momenti bui e dell’amica Stefania morta a soli 12 anni.

Un’amica della quale aveva perso memoria fino a quando tutto riaffiora alla mente. Grignani racconta che per 3 anni e mezzo chiuso ha vissuto in uno studio, durante questi anni ha scritto 80 brani grazie a Stefania come musa ispiratrice dei suoi testi.

GUARDA L’INTERVISTA INTEGRALE DI GIANLUCA GRIGNANI 

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