A Catania nel periodo autunnale, durante la festa della commemorazione dei defunti, le pasticcerie preparano i classici dolci di questa festività: le Rame di Napoli. Ne esistono, ormai, diverse varianti, alla nutella, al pistacchio, marmellata o crema bianca, con granella di pistacchio o di nocciola, ne esiste anche una speciale versione bianca farcita con crema al pistacchio di Bronte.
L’origine del nome di questo dolcetto è dubbia, si crede sia dovuto ad un’antica moneta in rame dell’impero Borbonico, il popolo decise quindi di creare un dolcetto replicando la moneta.
È possibile conservare i biscotti in un contenitore ermetico per 4-5 giorni a temperatura ambiente. Oppure in frigorifero per oltre una settimana ma tenderanno a diventare più duri.
Dopo la foto del piatto finale, troverete gli ingredienti per prepararli in casa
Rame di Napoli: Ingredienti per 20-22
- 500 g di farina 00
- 200 g di zucchero
- 150 g di burro
- 300 ml di latte
- 80 g di cacao amaro in polvere
- 10 g di ammoniaca oppure 1 bustina di lievito in polvere per dolci (16 g)
- 1 cucchiaio colmo di miele di fiori d’arancio o millefiori
- 1 cucchiaio di marmellata d’arancia (opzionale)
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- scorza grattugiata di un arancia biologica
Per guarnire le rame di Napoli
- 300 g di cioccolato fondente
- 60 g di burro
- granella di pistacchio q.b.(in alternativa granella di nocciole)
- nutella o marmellata di arance (opzionale)
La preparazione è molto semplice e potete trovare il procedimento fotografato passo passo sul sito Kikakitchen.com dal quale abbiamo preso spunto per la ricetta perchè ci è sembrata la più fedele riproduzione del dolce originale.