Un colpo di scena negli episodi conclusivi di If You Love mette in difficoltà l’imprenditore Ateş: la zia Füsun Arcalı architetta un piano che mette a rischio l’affidamento temporaneo dei tre minori sotto la sua tutela, Ilgaz, Aydos e Berit. Dietro la strategia della stilista si nascondono provocazioni, ricatti e furti di vecchi bozzetti, mentre la famiglia cerca di resistere a una pressione sempre più stretta.
Lo scontro che cambia tutto
Tutto ha inizio a una festa scolastica: Ilgaz viene presa in giro da un compagno per la sua frequentazione con l’autista Barış e la situazione degenererà in un’aggressione fisica. Difendendola, Ateş interviene e finisce per litigare animatamente con i genitori del ragazzo.
La discussione prosegue anche fuori dall’ufficio del preside, dove la tensione non si placa. La scena non sfugge a Füsun, che coglie l’occasione per intromettersi nella vicenda e sfruttare l’accaduto a proprio vantaggio.
La mossa legale di Füsun
Con l’aiuto di Umut, Füsun presenta istanze per ottenere la revoca dell’affidamento temporaneo dei tre minori. Il giudice, su questa base, dispone che i ragazzi rimangano nella casa di Umut fino alla prima udienza per l’affidamento definitivo: una vittoria giudiziaria per la stilista, almeno in apparenza.
Le crepe nel piano
La vittoria di Füsun però non è definitiva. Le azioni della donna cominciano a destare sospetti e a creare nemici. Ateş scopre che la zia sta ricattando Firuze, la madre di Leyla, e decide di intervenire per fermare quei ricatti.
Nel frattempo Bige, amica e collaboratrice di Ateş, nota una somiglianza inquietante tra i nuovi bozzetti firmati da Füsun e i disegni della defunta Jülide. Spinta dalla curiosità, avvierà verifiche che potrebbero svelare un furto creativo.
Cosa succederà dopo
Nel gran finale, il gioco di potere tra Füsun e gli altri protagonisti si fa più intenso: ogni mossa scatena reazioni che potrebbero ribaltare gli equilibri e riportare la verità alla luce.